venerdì 15 febbraio 2013

One Billion Rising- Cosa fare dopo?


Con il flash mob di ieri e l'esibizione della Littizzetto a Sanremo ci si è ricordati che le donne possono far sentire la loro voce in maniera autentica e mai scontata. Che dire, difficile non essere d'accordo e non sentirsi vicini a una tematica del genere. Un uomo che picchia una donna non è solo un vigliacco, è un pericolo per la società, per i nostri figli, per le generazioni future e per questo non va solo punito, ma anche e soprattutto emarginato, a meno che non cambi.

Ma il mio pensiero è andato alle donne che, osservando tutto questo, nonostante tutto, si sono sentite impotenti, ancora una volta sole. Perchè dopo le parole devono arrivare i fatti e non tutte le donne sono messe nella condizione di potersi liberare dall'oppressione di certi uomini. La legge non ci tutela, neanche l'opinione pubblica, a volte nemmeno le altre donne. E allora cosa dovrebbero fare le vittime di questa violenza? Dove andare per ricominciare? Come allontanarsi da questi uomini opprimenti? A chi rivolgersi?

Così ho fatto una lista di link di organizzazioni e associazioni di volontariato che vanno in questa direzione, cercando, come possono ovviamente, di aiutare chi ha bisogno. Questo è solo il primo passo però, perchè all'indomani di "One Billion Rising" vorrei sentir parlare di cosa si farà nel pratico per tutelare legalmente le donne. Non solo. Vorrei vedere donne più impegnate nell' affrontare questi temi senza essere sempre al servizio dei soliti potenti. Non c'è niente di peggio del servilismo e purtroppo ne vedo tanti esempi.
Ad ogni modo ecco qua: 

http://www.sportelloantiviolenza.org/

http://www.doppiadifesa.it/

http://www.oddii.org/Servizi/centridonnemaltrattate.html

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