venerdì 5 agosto 2011

Il deserto dentro di noi

Le grandi azioni, si sa, vanno intraprese in solitudine e questo presuppone grande autocontrollo. Io non posseggo grande autocontrollo sulle mie emozioni, ma riconosco che di fronte alle più importanti decisioni della nostra vita siamo sempre in fondo soli. Sarà poi che io, essendo figlia unica, ho imparato fin da bambina a badare alla mia individualità, fatto sta che la solitudine è stata una grande compagna nella mia vita. La ricerca della solitudine è qualcosa di diverso dal sentirsi soli. L'una presuppone una volontà personale, l'altro un subire la volontà altrui. Come avrete capito io tengo molto al mio spazio individuale, penso che sia un valore che vada coltivato e credo che a chiunque di noi faccia bene ogni tanto costruire il vuoto intorno a sè in modo da considerare cosa sia davvero più utile. Perchè troppo spesso si finisce per seguire "il carrozzone" sempre con la paura di perdere qualche occasione importante. C'è la logica del "devo fare" che ci offusca la mente e noi donne siamo specialiste in questo. Dobbiamo avere la forma fisica, dobbiamo sposarci a una certa età, dobbiamo avere dei figli, dobbiamo avere il lavoro che ci dà l'indipendenza, dobbiamo essere felici. Eppure gran parte del nostro senso di vuoto nasce dal non aver dato ascolto al deserto dentro di noi. E' un paradosso, lo so: il vuoto che crea la completezza. Ma quel piccolo spazio vuoto, esclusivamente occupato da noi, da quello che sentiamo, sta all'origine di quello che siamo veramente.
Quest'estate, quindi, immersi nella calura di spiagge affollate, proviamo tutti a fare uno sforzo...forse riusciremo a tornare un pò più rigenerati.
BUONE VACANZE A TUTTI!